Anna
di Marco Amenta
Regista / Director: Marco Amenta
Interpreti / Cast: Rose Aste, Marco Zucca, Daniele Monachella
Sceneggiatura / Screenplay: Marco Amenta, Niccolò Stazzi, Anna Vittone
Fotografia / Cinematography: Giovanni C. Lorusso
Montaggio / Editing: Aline Hervé
Costumi / Costume design: Maria Teresa Padula, Salvatore Aresu
Musica / Music: Giulia Mazzoni
Produttore / Producer: Simonetta Amenta, Antoine de Clermont-Tonnerre, Sandro Parenzo, Giampietro Preziosa
Produzione / Production: Eurofilm, Mact Productions, Videa Next Station, Inthelfilm, Rai Cinema, con il sostegno di Regione Sardegna, Eurimages, Europa Creativa, Région Ile de France
Dististribuzione / Distribution Italy: Fandango Distribuzione
Distribuzione estera / World Sales: TVCO, Minerva Pictures Group
Paese / Country: Italia e Francia / Italy and France
Anno / Year: 2023
Durata / Film run: 119′
Bella, selvaggia e magnetica come i paesaggi incontaminati della sua nativa Sardegna, Anna vive e respira nel tempo della sua terra, una terra che cura le sue ferite e nutre la sua anima. Quel paesaggio aspro la protegge fino al giorno in cui sarà lei a proteggerlo – dai mostri meccanici pronti a violarlo. Salvaguardare la bellezza e preservare la propria libertà diventano un tutt’uno nel grido di battaglia di Anna, costringendola a prendere decisioni difficili e sacrifici dolorosi.
Beautiful, wild, and magnetic as the pristine landscapes of her native Sardinia, Anna lives and breathes in time to her own land, a land that heals her wounds and nourishes her soul. That rugged landscape protects her right up to the day she’ll be the one protecting it – from the mechanical monsters ready to violate it. Safeguarding beauty and keeping her freedom become one in Anna’s battle cry, forcing her to make tough decisions and painful sacrifices.
Marco Amenta (Palermo, 1970) Ha iniziato come fotoreporter di cronaca mafiosa e corrispondente di guerra in Bosnia. Amenta ha poi conseguito una laurea in cinema presso l’Université Paris 8. Ha diretto il suo primo documentario, Diario di una siciliana ribelle, nel 1998. Nel 2009 ha realizzato il suo primo lungometraggio di narrativa, La siciliana ribelle, che ha ricevuto due nomination ai David di Donatello. Nel 2022 ha realizzato Tra le onde, il suo secondo lungometraggio, presentato in concorso al BIF&ST .
Marco Amenta (Palermo, 1970) He began as a photojournalist reporting on organized crime and a war correspondent in Bosnia. Amenta went on to earn a film degree from Université Paris 8. He directed his first documentary, Diario di una siciliana ribelle, in 1998. In 2009 he made his first narrative feature film, The Sicilian girl, which received two David di Donatello nominations. In 2022 she made Through the waves, her second feature film, which was presented in competition at BIF&ST.