Regista / Director: Adele Tulli
Fotografia / Cinematography: Clarissa Cappellani, Francesca Zonars
Montaggio / Editing: Ilaria Fraioli, Adele Tulli
Musica / Music: Andrea Koch
Produttore / Producer: Agostino Saccà, Valeria Adilardi, Luca Ricciardi, Laura Romano, Mauro Vicentini, Charlotte Uzu 
Produzione / Productions: Produzioni, FilmAffair, Luce Cinecittà, Les Films d’Ici, Rai Cinema, con il contributo del Ministero della Cultura
Distribuzione / Distribution Italy: Luce Cinecittà (Italia)
Distribuzione estera / World sales: Intramovies (Italia)
Paese / Country: Italia, Francia / Italy, France 
Anno / Year: 2024
Durata / Film run: 90’                        

Un documentario creativo che esplora la trasformazione dell’esperienza umana nell’era digitale, facendo luce sui molti aspetti, a tratti perturbanti, del vivere digitalizzato e iperconnesso: i protagonisti – umani, robotici, virtuali – sono alle prese con relazioni virtuali, lavori digitali, cybersessualità, case e città del futuro, automatizzate e sorvegliate. Raccontano di cultura dell’autorappresentazione, di nuove dipendenze e patologie, di alienazione e isolamento ma anche di identità libere dai confini fisici del corpo. Con un approccio algoritmico e visivamente inedito, un documentario che è un viaggio immersivo nella nostra fantascientifica realtà di tutti i giorni: come ci si sente a essere umani nell’era digitale.

A creative documentary that explores the transformation of the human experience in the digital age, shedding light on the many, sometimes perturbing aspects of digitised and hyper-connected living: the protagonists – human, robotic, virtual – are grappling with virtual relationships, digital jobs, cybersexuality, automated and surveilled homes and cities of the future. They tell of a culture of self-representation, of new addictions and pathologies, of alienation and isolation, but also of identities free from the physical confines of the body. With an algorithmic and visually unprecedented approach, this documentary is an immersive journey into our everyday science fiction reality: how it feels to be human in the digital age.

Adele Tulli (Roma, 1982) Regista e ricercatrice che si cimenta con forme documentarie innovative e pratiche cinematografiche improntate alla forma-saggio. Ha conseguito un master in film documentario al Goldsmiths e un dottorato in studi audiovisivi alla Roehampton University, ed è docente di cinema non narrativo e sperimentale. I suoi lavori sono stati proiettati ed esposti a livello internazionale, tra gli altri, alla Berlinale, al Lincoln Center di New York, al Museo MAXXI di Roma e all’ICA di Londra.

Adele Tulli (Rome, 1982) Film director and researcher, exploring innovative documentary forms and essayistic film practices. Following an MA in Documentary at Goldsmiths and a PhD in Audiovisual Studies at Roehampton University, she also teaches non-fiction and experimental cinema. Her works have been screened and exhibited internationally at the Berlinale, the Lincoln Center in NY, the MAXXI Museum in Rome, and the ICA in London, among others.