Regista / Directors: Giancarlo Rolandi e Steve Della Casa
Interpreti / Cast: Dario Argento, Asia Argento, Daniele Luxardo, Donato Carrisi, Jean-François Rauger, Guido Lombardo, Luciano Tovoli, Franco Bixio
Sceneggiatura / Screenplay: Deep Argento
Fotografia / Cinematography: Stefano Paradiso
Montaggio / Editing: Riccardo Poggi
Produttore / Producer: Manuel Tedesco, Maurizio Tedesco
Produzione / Production: Baires Produzioni, Luce Cinecittà
Distribuzione / Distribution Italy: Cinecittà
Distribuzione estera / World Sales: Cinecittà
Paese / Country: Italia / Italy
Anno / Year: 2023
Durata / Film run: 65’

Dario Argento, uno dei più acclamati registi italiani nel mondo, oggetto di un culto trasversale che abbatte le barriere generazionali, quasi fosse una rockstar, è in realtà una persona che ha sempre difeso e protetto la sua sfera privata. Una vita ricca di soddisfazioni, eventi, incontri clamorosi, una presenza costante nel mondo dello spettacolo dal suo esordio, più cinquant’anni fa. Senza avere la pretesa di raccontare la sua vita e nemmeno la sua lunghissima carriera, il documentario procede come una rapsodia di cui Argento è il protagonista assoluto.

Dario Argento, one of the most acclaimed Italian directors in the world, the object of a transversal cult that breaks down generational barriers, almost as if he were a rock star, is actually a person who has always defended and protected his private life. One that is full of satisfactions, events, sensational encounters, a constant presence in the entertainment world since his debut more than fifty years ago. Without aiming to recount his life or even his very long career, the documentary proceeds like a rhapsody of which Argento is the absolute protagonist.

Giancarlo Rolandi (Roma, 1968) Scrittore, sceneggiatore e regista cinetelevisivo. Nel 2009, dirige uno degli episodi del film Feisbum. Nel 2010, partecipa alla Mostra d’Arte cinematografica di Venezia con il film Flaiano: il meglio è passato. Segue la pubblicazione del libro Hostaria Cinema. Nel 2016 realizza il documentario Così mangiavano – Gli italiani, la tavola, i film. Scrive e dirige il documentario 24/25 Il fotogramma in più, presentato nella sezione Venezia Cinema Classici della Settantacinquesima Mostra del Cinema.

Giancarlo Rolandi (Rome, 1968) Writer, screenwriter and cine-television director. In 2009, he directed one of the episodes of the film Feisbum. In 2010, he participated in the Venice Film Festival with the film Flaiano: il meglio è passato. This was followed by the publication of the book Hostaria Cinema. In 2016, he directs the documentary Così mangiavano – Gli italiani, la tavola, i film. He writes and directs the documentary 24/25 Il fotogramma in più, presented in the Venezia Cinema Classici section of the Seventy-fifth Venice Film Festival.

Steve Della Casa (Torino, 1953) Critico cinematografico, regista, direttore di festival, autore e conduttore radiofonico. È stato nel 1974 tra i fondatori del Movie Club e nel 1982 tra i fondatori del Torino Film Festival. È autore e conduttore radiofonico (Hollywood Party su Rai Radio 3 dal 1994) e televisivo (La 25a ora per La7, I David di Donatello per RaiUno). Ha curato pubblicazioni in Italia e all’estero vincendo il premio Meccoli per la miglior pubblicazione di cinema nel 2007 e il premio Flaiano per il saggio Splendor nel 2013. Ha realizzato documentari che sono stati presentati in concorso nei festival di Venezia, Roma e Locarno, vincendo nel 2014 il Nastro d’Argento per I Tarantiniani.

Steve Della Casa (Turin 1953) Film critic, director, festival director, author and radio host. He was in 1974 among the founders of the Movie Club and in 1982 among the founders of the Torino Film Festival. He is an author and radio host (Hollywood Party on Rai Radio 3 since 1994) and television host (La 25a ora for La7, I David di Donatello for RaiUno). He has edited publications in Italy and abroad, winning the Meccoli prize for best cinema publication in 2007 and the Flaiano prize for the essay Splendor in 2013. He has made documentaries that have been shown in competition at the Venice, Rome and Locarno film festivals, winning the Silver Ribbon for I Tarantiniani in 2014.