A casa tutti beneAll is well at home
by Gabriele Muccino
Regia / Director: Gabriele Muccino
Soggetto / Screenplay: Gabriele Muccino
Sceneggiatura / Script: Gabriele Muccino, Paolo Costella Interpreti: Stefano Accorsi, Carolina Crescentini, Elena Cucci, Tea Falco, Pierfrancesco Favino, Claudia Gerini, Massimo Ghini, Sabrina Impacciatore, Gianfelice Imparato, Ivano Marescotti, Giulia Michelini, Sandra Milo, Giampaolo Morelli, Stefania Sandrelli, Valeria Solarino, Gianmarco Tognazzi
Fotografia / Cinematography: Shane Hurlbut
Montaggio / Editing: Claudio Di Mauro
Musica / Music: Nicola Piovani
Scenografia / Set Design: Tonino Zera
Costumi / Costume Design: Angelica Russo
Produzione / Production: Lotus Production, Rai Cinema, 3 Marys Entertainment
Distribuzione / Distribution: 01 Distribution
Paese / Country: Italia / Italy
Anno / Year: 2018 (1° Opera / First Feature)
Durata / Running Time: 105’ – Commedia / Comedy
Pietro e Alba festeggiano cinquant’anni d’amore. Dal loro matrimonio sono nati Carlo, Sara e Paolo, imbarcati con coniuge, prole, zie e cugine per un’isola del Sud. In quel luogo ameno, in cui Pietro e Alba hanno speso il loro tempo più bello, si riunisce una famiglia sull’orlo di una crisi di nervi. Carlo, separato da Elettra, è vessato da Ginevra, la nuova e insopportabile consorte, Sara, sposata con Diego, cerca di recuperare un matrimonio alla deriva, Paolo, cacciato dalla moglie e disprezzato dal figlio a causa di un tradimento, gira a vuoto e finisce a letto con la cugina. E poi c’è Riccardo che aspetta un figlio da Luana ed elemosina una (seconda) chance allo zio Pietro, Elettra che prova a fare fronte alla gelosia di Ginevra e Isabella, moglie annoiata di un marito troppo lontano che tradisce con Paolo. Il mare grosso e un temporale improvviso, impediscono le partenze dei traghetti e costringono gli invitati a prolungare soggiorno, convivenza e agonia. Satelliti nevrotici intorno agli ‘sposi’ provano a passare una nottata che non passa e non passerà.
Pietro and Alba are celebrating 50 years of love. Carlo, Sara and Paolo are born from their marriage, and they embarked with their spouse, children, aunts and cousins for a southern island. In that pleasant place, where Pietro and Alba spent their best time, a family on the verge of a nervous breakdown is reunited. Carlo, separated from Elettra, is oppressed by Ginevra, his new and unbearable wife; Sara, married to Diego, is trying to save a marriage that is adrift; Paolo, thrown out by his wife and despised by his son because of an affair, goes round in circles and ends up in bed with his cousin. And then there’s Riccardo, who is having a baby with Luana and begs Uncle Pietro for a (second) chance, Elettra, who is trying to deal with Ginevra’s jealousy, and Isabella, the bored wife of a husband too far, who has an affair with Paolo. The rough sea and a sudden storm prevent the ferries from leaving and force the guests to prolong their stay, cohabitation and agony. Neurotic satellites around “the bride and the groom” try to pass a night that does not and will not pass.